martedì 23 aprile 2013

Linee Guida per una Sana Alimentazione (INRAN)

Ecco una serie di suggerimenti preziosi forniti dall’INRAN.

Più cereali, legumi, ortaggi e frutta

  • - Consuma quotidianamente almeno 5 porzioni di frutta e verdura fresca e aumenta il consumo di legumi sia freschi che secchi, avendo sempre cura di limitare le aggiunte di oli e grassi che vanno eventualmente sostituiti con aromi e spezie.
  • - Consuma regolarmente pane, pasta, riso e altri cereali
  • - Quando puoi scegli prodotti ottenuti a partire da farine integrali

Grassi: scegli la qualità e limita la quantità

  • - Modera la quantità di grassi ed oli che usi per condire e cucinare.
  • - Limita il consumo dei grassi da condimento di origine animale (burro, lardo, strutto, panna …)
  • - Preferisci i grassi da condimento di origine vegetale (olio extravergine d'oliva e olio di semi)
  • - Usa i grassi da condimento preferibilmente a crudo ed evita di riutilizzare i grassi e gli oli già cotti
  • - Non eccedere nel consumo di alimenti fritti
  • - Mangia più spesso il pesce, sia fresco che surgelato (2-3 volte alla settimana)

  • - Tra le carni preferisci quelle magre ed elimina il grasso visibile
  • - Se ti piacciono le uova, puoi mangiarne fino a 4 alla settimana, distribuite nei vari giorni
  • - Se consumi tanto latte, scegli preferibilmente quello scremato o parzialmente scremato
  • - Tutti i formaggi contengono quantità elevate di grassi: scegli comunque quelli più magri oppure consumane porzioni più piccole
  • - Leggi le etichette per controllare quanti grassi sono contenuti negli alimenti che consumi.

Zuccheri, dolci e bevande zuccherate: nei giusti limiti

  • - Modera il consumo di alimenti e bevande dolci nella giornata, per non superare la quantità di zuccheri consentita
  • - Tra i dolci preferisci i prodotti da forno della tradizione italiana (biscotti, torte non farcite ...)
  • - Utilizza in quantità controllata i prodotti dolci da spalmare sul pane o sulle fette biscottate (marmellate, confetture di frutta, miele e creme)
  • - Limita il consumo di prodotti che contengono molto saccarosio e specialmente di quelli che si attaccano ai denti come caramelle morbide, torroni … Lavati i denti dopo il loro consumo
  • - Se vuoi consumare alimenti e bevande dolci ipocalorici dolcificati con edulcoranti sostitutivi, leggi sull’etichetta il tipo di edulcorante usato e le avvertenze da seguire.

Bevi ogni giorno acqua in abbondanza

  • - Asseconda sempre il senso di sete e anzi tenta di anticiparlo, bevendo a sufficienza, mediamente 1,5 – 2 litri di acqua al giorno.
  • - Bevi frequentemente e in piccole quantità
  • - L’equilibrio idrico deve essere mantenuto bevendo essenzialmente acqua, tanto quella del rubinetto quanto quella imbottigliata, entrambe sicure e controllate. Ricorda che bevande diverse come aranciate, bibite di tipo cola, succhi di frutta, caffè, tè oltre a fornire acqua apportano anche altre sostanze che contengono calorie o che sono farmacologicamente attive. Queste bevande devono essere consumate con moderazione.
  • - Evitare di bere per il timore di sudare è sbagliato
  • - Durante e dopo l’attività fisica bevi per reintegrare prontamente e tempestivamente le perdite dovute alla sudorazione, ricorrendo prevalentemente all’acqua.
  • - In determinate condizioni patologiche che provocano una maggiore perdita di acqua (ad esempio gli stati febbrili o ripetuti episodi di diarrea), l’acqua perduta deve essere reintegrata adeguatamente e tempestivamente.

Il sale? Meglio poco

  • - Riduci progressivamente l’uso di sale sia a tavola che in cucina
  • - Preferisci al sale comune il sale arricchito con iodio
  • - Non aggiungere sale nelle pappe dei bambini, almeno per tutto il primo anno di vita
  • - Limita l’uso di condimenti alternativi contenenti sodio (dado da brodo, ketchup, salsa di soia, senape …)
  • - Insaporisci i cibi con erbe aromatiche e spezie
  • - Esalta il sapore dei cibi usando succo di limone e aceto
  • - Scegli, quando disponibili, le linee di prodotti a basso contenuto di sale (pane senza sale, tonno in scatola a basso contenuto in sale …)
  • - Consuma solo saltuariamente alimenti trasformati ricchi di sale (snack salati, patatine in sacchetto, olive da tavola, alcuni salumi e formaggi)

Bevande alcoliche: se sì, solo in quantità controllata

  • - Se desideri consumare bevande alcoliche, fallo con moderazione, durante i pasti secondo la tradizione italiana, o in ogni caso, immediatamente prima o dopo mangiato.
  • - Fra tutte le bevande alcoliche dai la preferenza a quelle a basso tenore alcolico (vino e birra)
  • - Evita del tutto l’assunzione di alcol durante l’infanzia, l’adolescenza, la gravidanza e l’allattamento. Riducila se sei anziano
  • - Non consumare bevande alcoliche se devi metterti alla guida di autoveicoli o devi far uso di apparecchiature delicate e pericolose per te o per gli altri, e quindi hai bisogno di conservare intatte attenzione, autocritica e coordinazione motoria
  • - Se assumi farmaci (compresi molti farmaci che non richiedono la prescrizione medica, evita o riduci il consumo di alcol, a meno che tu non abbia ottenuto esplicita autorizzazione da parte del medico curante
  • - Riduci o elimina l’assunzione di bevande alcoliche se sei in sovrappeso od obeso o se presenti una familiarità per diabete, obesità, ipertrigliceridemia …

Varia spesso le tue scelte a tavola

  • - La dieta deve assicurare al nostro organismo oltre ai grassi, alle proteine e ai carboidrati altri nutrienti essenziali come l’acqua, le vitamine e i minerali. Inoltre ci deve fornire alcuni amminoacidi essenziali che l’uomo non è in grado di produrre. Per ottenere questi obiettivi è necessario che la dieta sia ben equilibrata e molto varia
  • - Variare è positivo non solo perché ogni alimento non è né completo né perfetto ma anche perché:
  • si combatte la monotonia dei sapori
  • si soddisfa maggiormente il gusto
  • si combattono squilibri nutrizionali e conseguentemente squilibri metabolici
  • si evita di accumulare nell’organismo sostanze estranee o composti antinutrizionali che alla lunga potrebbero pregiudicare la salute
  • - Per variare devi sapere che gli alimenti si dividono nei seguenti gruppi:
  • cereali, loro derivati e tuberi (pane, pasta, riso, cereali minori e patate)
  • frutta e ortaggi (comprende anche i legumi freschi)
  • latte e derivati (latte, yogurt, latticini e formaggi)
  • carne, pesce e uova
  • grassi da condimento
Entità delle porzioni standard
GRUPPO DI ALIMENTIALIMENTIPORZIONIPESO
CEREALI E TUBERIPane1 rosetta piccola / 1 fetta media50 g
Prodotti da forno2 – 4 biscotti – 2,5 fette biscottate20 g
Pasta o riso (*)1 porzione media80 g
Pasta fresca all’uovo (*)1 porzione piccola120 g
Patate2 patate piccole200 g
ORTAGGI E FRUTTAInsalate1 porzione media50 g
Ortaggi1 finocchio / 2 carciofi250 g
Frutta o succo1 frutto medio / 2 piccoli150 g
CARNE PESCE UOVA LEGUMICarne fresca1 fettina piccola70 g
Carne stagionata (salumi)3 – 4 fette medie prosciutto50 g
Pesce1 porzione piccola100 g
Uova1 uovo60 g
Legumi secchi1 porzione media30 g
Legumi freschi1 porzione media80 – 120 g
LATTE E DERIVATILatte1 bicchiere125 g
Yogurt1 vasetto125 g
Formaggio fresco1 porzione media100 g
Formaggio stagionato1 porzione media50 g
GRASSI DA CONDIMENTOOlio1 cucchiaio10 g
Burro / Margarina1 porzione10 g

Alimento / gruppi di alimenti1700 kcal (1)2100 kcal (2)2600 kcal (3)
Porzioni giornaliere
CEREALI TUBERI
Pane356
Prodotti da forno112
Pasta / riso / pasta all’uovo (fresca)111- 2
Patate1 (a settimana)2 (a settimana)2 (a settimana)
ORTAGGI E FRUTTA

Ortaggi / insalata222
Frutta / succo di frutta334
CARNE PESCE UOVA E LEGUMI1 – 222
LATTE E DERIVATI

Latte / yogurt333
Formaggio fresco / stagionato2 (a settimana)3 ( a settimana)3 (a settimana)
GRASSI DA CONDIMENTO

Olio / burro / margarina334

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