Ecco una serie di suggerimenti preziosi forniti dall’INRAN.
Più cereali, legumi, ortaggi e frutta
- - Consuma quotidianamente almeno 5 porzioni di frutta e verdura fresca e aumenta il consumo di legumi sia freschi che secchi, avendo sempre cura di limitare le aggiunte di oli e grassi che vanno eventualmente sostituiti con aromi e spezie.
- - Consuma regolarmente pane, pasta, riso e altri cereali
- - Quando puoi scegli prodotti ottenuti a partire da farine integrali
Grassi: scegli la qualità e limita la quantità
- - Modera la quantità di grassi ed oli che usi per condire e cucinare.
- - Limita il consumo dei grassi da condimento di origine animale (burro, lardo, strutto, panna …)
- - Preferisci i grassi da condimento di origine vegetale (olio extravergine d'oliva e olio di semi)
- - Usa i grassi da condimento preferibilmente a crudo ed evita di riutilizzare i grassi e gli oli già cotti
- - Non eccedere nel consumo di alimenti fritti
- - Mangia più spesso il pesce, sia fresco che surgelato (2-3 volte alla settimana)
- - Tra le carni preferisci quelle magre ed elimina il grasso visibile
- - Se ti piacciono le uova, puoi mangiarne fino a 4 alla settimana, distribuite nei vari giorni
- - Se consumi tanto latte, scegli preferibilmente quello scremato o parzialmente scremato
- - Tutti i formaggi contengono quantità elevate di grassi: scegli comunque quelli più magri oppure consumane porzioni più piccole
- - Leggi le etichette per controllare quanti grassi sono contenuti negli alimenti che consumi.
Zuccheri, dolci e bevande zuccherate: nei giusti limiti
- - Modera il consumo di alimenti e bevande dolci nella giornata, per non superare la quantità di zuccheri consentita
- - Tra i dolci preferisci i prodotti da forno della tradizione italiana (biscotti, torte non farcite ...)
- - Utilizza in quantità controllata i prodotti dolci da spalmare sul pane o sulle fette biscottate (marmellate, confetture di frutta, miele e creme)
- - Limita il consumo di prodotti che contengono molto saccarosio e specialmente di quelli che si attaccano ai denti come caramelle morbide, torroni … Lavati i denti dopo il loro consumo
- - Se vuoi consumare alimenti e bevande dolci ipocalorici dolcificati con edulcoranti sostitutivi, leggi sull’etichetta il tipo di edulcorante usato e le avvertenze da seguire.
Bevi ogni giorno acqua in abbondanza
- - Asseconda sempre il senso di sete e anzi tenta di anticiparlo, bevendo a sufficienza, mediamente 1,5 – 2 litri di acqua al giorno.
- - Bevi frequentemente e in piccole quantità
- - L’equilibrio idrico deve essere mantenuto bevendo essenzialmente acqua, tanto quella del rubinetto quanto quella imbottigliata, entrambe sicure e controllate. Ricorda che bevande diverse come aranciate, bibite di tipo cola, succhi di frutta, caffè, tè oltre a fornire acqua apportano anche altre sostanze che contengono calorie o che sono farmacologicamente attive. Queste bevande devono essere consumate con moderazione.
- - Evitare di bere per il timore di sudare è sbagliato
- - Durante e dopo l’attività fisica bevi per reintegrare prontamente e tempestivamente le perdite dovute alla sudorazione, ricorrendo prevalentemente all’acqua.
- - In determinate condizioni patologiche che provocano una maggiore perdita di acqua (ad esempio gli stati febbrili o ripetuti episodi di diarrea), l’acqua perduta deve essere reintegrata adeguatamente e tempestivamente.
Il sale? Meglio poco
- - Riduci progressivamente l’uso di sale sia a tavola che in cucina
- - Preferisci al sale comune il sale arricchito con iodio
- - Non aggiungere sale nelle pappe dei bambini, almeno per tutto il primo anno di vita
- - Limita l’uso di condimenti alternativi contenenti sodio (dado da brodo, ketchup, salsa di soia, senape …)
- - Insaporisci i cibi con erbe aromatiche e spezie
- - Esalta il sapore dei cibi usando succo di limone e aceto
- - Scegli, quando disponibili, le linee di prodotti a basso contenuto di sale (pane senza sale, tonno in scatola a basso contenuto in sale …)
- - Consuma solo saltuariamente alimenti trasformati ricchi di sale (snack salati, patatine in sacchetto, olive da tavola, alcuni salumi e formaggi)
Bevande alcoliche: se sì, solo in quantità controllata
- - Se desideri consumare bevande alcoliche, fallo con moderazione, durante i pasti secondo la tradizione italiana, o in ogni caso, immediatamente prima o dopo mangiato.
- - Fra tutte le bevande alcoliche dai la preferenza a quelle a basso tenore alcolico (vino e birra)
- - Evita del tutto l’assunzione di alcol durante l’infanzia, l’adolescenza, la gravidanza e l’allattamento. Riducila se sei anziano
- - Non consumare bevande alcoliche se devi metterti alla guida di autoveicoli o devi far uso di apparecchiature delicate e pericolose per te o per gli altri, e quindi hai bisogno di conservare intatte attenzione, autocritica e coordinazione motoria
- - Se assumi farmaci (compresi molti farmaci che non richiedono la prescrizione medica, evita o riduci il consumo di alcol, a meno che tu non abbia ottenuto esplicita autorizzazione da parte del medico curante
- - Riduci o elimina l’assunzione di bevande alcoliche se sei in sovrappeso od obeso o se presenti una familiarità per diabete, obesità, ipertrigliceridemia …
Varia spesso le tue scelte a tavola
- - La dieta deve assicurare al nostro organismo oltre ai grassi, alle proteine e ai carboidrati altri nutrienti essenziali come l’acqua, le vitamine e i minerali. Inoltre ci deve fornire alcuni amminoacidi essenziali che l’uomo non è in grado di produrre. Per ottenere questi obiettivi è necessario che la dieta sia ben equilibrata e molto varia
- - Variare è positivo non solo perché ogni alimento non è né completo né perfetto ma anche perché:
- si combatte la monotonia dei sapori
- si soddisfa maggiormente il gusto
- si combattono squilibri nutrizionali e conseguentemente squilibri metabolici
- si evita di accumulare nell’organismo sostanze estranee o composti antinutrizionali che alla lunga potrebbero pregiudicare la salute
- - Per variare devi sapere che gli alimenti si dividono nei seguenti gruppi:
- cereali, loro derivati e tuberi (pane, pasta, riso, cereali minori e patate)
- frutta e ortaggi (comprende anche i legumi freschi)
- latte e derivati (latte, yogurt, latticini e formaggi)
- carne, pesce e uova
- grassi da condimento
Entità delle porzioni standard |
GRUPPO DI ALIMENTI | ALIMENTI | PORZIONI | PESO |
CEREALI E TUBERI | Pane | 1 rosetta piccola / 1 fetta media | 50 g |
Prodotti da forno | 2 – 4 biscotti – 2,5 fette biscottate | 20 g |
Pasta o riso (*) | 1 porzione media | 80 g |
Pasta fresca all’uovo (*) | 1 porzione piccola | 120 g |
Patate | 2 patate piccole | 200 g |
ORTAGGI E FRUTTA | Insalate | 1 porzione media | 50 g |
Ortaggi | 1 finocchio / 2 carciofi | 250 g |
Frutta o succo | 1 frutto medio / 2 piccoli | 150 g |
CARNE PESCE UOVA LEGUMI | Carne fresca | 1 fettina piccola | 70 g |
Carne stagionata (salumi) | 3 – 4 fette medie prosciutto | 50 g |
Pesce | 1 porzione piccola | 100 g |
Uova | 1 uovo | 60 g |
Legumi secchi | 1 porzione media | 30 g |
Legumi freschi | 1 porzione media | 80 – 120 g |
LATTE E DERIVATI | Latte | 1 bicchiere | 125 g |
Yogurt | 1 vasetto | 125 g |
Formaggio fresco | 1 porzione media | 100 g |
Formaggio stagionato | 1 porzione media | 50 g |
GRASSI DA CONDIMENTO | Olio | 1 cucchiaio | 10 g |
Burro / Margarina | 1 porzione | 10 g |
Alimento / gruppi di alimenti | 1700 kcal (1) | 2100 kcal (2) | 2600 kcal (3) |
| Porzioni giornaliere |
CEREALI TUBERI | |
Pane | 3 | 5 | 6 |
Prodotti da forno | 1 | 1 | 2 |
Pasta / riso / pasta all’uovo (fresca) | 1 | 1 | 1- 2 |
Patate | 1 (a settimana) | 2 (a settimana) | 2 (a settimana) |
ORTAGGI E FRUTTA |
|
Ortaggi / insalata | 2 | 2 | 2 |
Frutta / succo di frutta | 3 | 3 | 4 |
CARNE PESCE UOVA E LEGUMI | 1 – 2 | 2 | 2 |
LATTE E DERIVATI |
|
Latte / yogurt | 3 | 3 | 3 |
Formaggio fresco / stagionato | 2 (a settimana) | 3 ( a settimana) | 3 (a settimana) |
GRASSI DA CONDIMENTO |
|
Olio / burro / margarina | 3 | 3 | 4 |
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